E’ un vino che accompagna l’intero pasto, ma è ideale soprattutto con salumi ( se la Barbera d’Asti è giovane), con i piatti tradizionali della cucina piemontese come il vitello tonnato e il bagnetto verde, con gli agnolotti di carne, i risotti, le paste asciutte condite con sughi di carne, paste asciutte condite con funghi, polenta, carni bianche e rosse alla griglia, allo spiedo e impanate, arrosti, brasati, stufati, stracotti, zamponi, cotechini, agnello e capretto al forno, pesci a carne grassa ( anguille, carpe, tonni, sgombri), formaggi piccanti e a pasta dura
DENOMINAZIONE: Barbera d’Asti Docg
ANNATA: 2023
VITIGNO: 100 % Barbera
GRADAZIONE ALCOLICA: 14 % Vol
COLORE: Rosso rubino intenso tendente al granata con l’invecchiamento
PROFUMO: Vinoso, intenso, con sentori di frutta matura
SAPORE: Asciutto, caldo, corposo, di acidità spiccata, leggermente tannico. Invecchiando diviene più gentile ed armonico
TEMPERATURA DI SERVIZIO IDEALE: 18 – 22 ° C
BICCHIERE CONSIGLIATO: Calice a Ballon
INVECCHIAMENTO: Sei mesi in acciao previo imbottigliamento
CONSERVAZIONE: Se conservato in fresche cantine interrate o in ambienti con temperature basse e costanti può mantenersi e a volte migliorarsi per anni